Lunedì Santo – “tutta la casa si riempì dell’aroma di quel profumo”
Lunedì Santo 2025
Giovanni 12,1-11
“tutta la casa si riempì dell’aroma di quel profumo”
Che bello lo slancio d’affetto di Maria di Betania! Si percepisce una gratitudine e un bene che urgono e chiedono di essere espressi. Un gesto coraggioso che arriva al cuore, un profumo che colpisce e commuove. Non c’è interesse in Maria, ma solo la gratuità del dono, il tradurre in gesti un sentimento profondo e forte. Un esporsi al giudizio. È imprudente? È uno spreco? Non è caritativo? Ma non è così ogni vero legame d’affetto, ogni rapporto serio, ogni vocazione!?! Non è uno spreco che Gesù sia morto in croce quando avrebbe potuto compiere molte altre guarigioni? Tanti altri miracoli? Non è un peccato che la bellezza di una rosa sia vista solo da pochi? O la vastità del cielo stellato rispetto alla nostra vita? Anche la carità chiede relazioni personalizzate altrimenti diventa distribuzione meccanica, anonima, disumana e tante volte la viviamo così. Gesù vivrà il dono di sé per amore e con fiducia, senza calcoli utilitaristici che preservano, ma tradiscono controllo e sfiducia. Abbiamo tanto da camminare, tanto da imparare. Che il nostro cuore possa essere abitato da slanci sinceri di affetto e cura per qualcuno, che possiamo avvertire il buon profumo di relazioni gratuite vissute da persone che conosciamo, che la nostra vita sia salvata dalla solitudine, dall’interesse e dal calcolare troppo, ma conosca la misura traboccante dell’amore.