Martedì 17 dicembre 2024, Matteo 1,1-17, “Figlio di Abramo”
Martedì 17 dicembre 2024
Matteo 1,1-17
“Figlio di Abramo”
È il lungo elenco degli antenati di Gesù, una genealogia che Matteo fa partire da Abramo per sottolinearne il filo della fede, mentre Luca parte da Adamo per ribadire la linea dell’umanità…
Nomi che evocano storie diversissime, di coraggio e di paure, di fedeltà e di tradimenti, di resistenza e di fughe, di fede e di diffidenza.
Gesù non ha antenati perfetti, la sua è una dinastia di uomini impastati della nostra stessa carne, capace di amare e di egoismo. È in questo solco che avviene l’incarnazione…
Forse abbiamo anche noi radici umane di cui essere fieri e altre che non apprezziamo se non addirittura che detestiamo. Accettare la storia di famiglia che ci ha generato non è sempre facile, potrebbero trascorrere anni di conflitti più o meno consapevoli con le nostre matrici di origine. Ma questo testo ci spinge a credere che nessuna storia è un campo così arido da respingere la forza feconda dello Spirito. Come i fiori che nascono in strade e terreni apparentemente inadeguati, così accogliere la Parola del Vangelo e metterla in pratica ci rigenerano, rendendoci capaci di superare il timore di essere sbagliati o inutili, di essere segnati dalle nostre origini. Guardare con uno sguardo di compassione la nostra storia e lasciarci ispirare dal bene che ci abita. Maranathà, vieni Signore Gesù.